Fra i nemici peggiori degli automobilisti europei da circa due anni, i prezzi dei carburanti vivono una fase di saliscendi che dà poco ossigeno alle tasche. I pieni all’auto, infatti, costano ancora troppo rispetto a qualche tempo fa. E non solo per i rincari alle quotazioni internazionali del petrolio, ma anche perché le tasse continuano a pesare sui portafogli, soprattutto in alcuni Stati.

Già… ma quanto incide la componente fiscale sui prezzi di benzina e diesel in Europa? La risposta cambia da Paese a Paese, ma si può dire – in linea di massima – che i tributi valgono circa la metà della spesa sostenuta per ogni rifornimento. Vediamo nel dettaglio.

Come si compongono i prezzi dei carburanti

Per cominciare, ricordiamo come si compongono i prezzi dei carburanti. Sono quattro le voci da tenere a mente: accise, Iva, prezzo industriale e margine lordo. Le prime sono tasse introdotte su certi beni per finanziare determinate emergenze, diventate poi fisse; la seconda è la famosa “Imposta sul valore aggiunto”; la terza rappresenta i costi del petrolio e della sua raffinazione e la quarta è il guadagno dei distributori. In sintesi:

  • accise
  • Iva
  • prezzo industriale
  • margine lordo

I tributi sono rappresentati dalle prime due voci.

Un uomo fa rifornimento all’auto

Le accise sui carburanti in Europa

Giocando adesso con i numeri pubblicati dalla Commissione europea, scopriamo che le accise sulla benzina in Europa (compreso il Regno Unito) valgono in media circa 55,5 centesimi al litro (cent/l). Le punte minime e massime si toccano rispettivamente in Ungheria (33,6 cent/l) e Olanda (82,1 cent/l), con il nostro Paese secondo (72,8 cent/l).

Ecco perché, per contenere l’inflazione, la Banca d’Italia suggerisce di ridurre temporaneamente le accise sui combustibili fossili e aumentare i trasferimenti alle famiglie più povere.

Tutti gli altri dati sono riportati invece nella tabella seguente, dove si vede che i Paesi sopra la media sono 13 e quelli sotto sono 15.

PaeseAccise sulla benzina (€/l)
Olanda0,821
Italia0,728
Finlandia0,722
Grecia0,713
Francia0,691
Irlanda0,656
Germania0,654
Portogallo0,647
Regno Unito0,632
Danimarca0,626
Svezia0,604
Belgio0,6
Estonia0,563
Media Ue + UK0,555
Malta0,549
Slovacchia0,543
Lettonia0,518
Lussemburgo0,516
Croazia0,512
Repubblica Ceca0,5
Austria0,489
Spagna0,472
Lituania0,466
Slovenia0,445
Cipro0,439
Romania0,369
Bulgaria0,363
Polonia0,357
Ungheria0,336

Passando al diesel, la media arriva invece a 44,8 cent/l, con l’Ungheria sempre al minimo (30,9 cent/l) e il Regno Unito tristemente primo (63,2 cent/l), seguito ancora dall’Italia (61,7 cent/l). Curioso il caso della Repubblica Ceca, dove non esistono accise sul gasolio, ma solo sulla verde.

PaeseAccise sul diesel (€/l)
Regno Unito0,632
Italia0,617
Francia0,609
Belgio0,6
Irlanda0,555
Olanda0,529
Finlandia0,51
Portogallo0,503
Malta0,472
Germania0,47
Slovenia0,463
Media Ue + UK0,448
Danimarca0,436
Svezia0,427
Lettonia0,424
Grecia0,422
Cipro0,41
Croazia0,406
Austria0,405
Lussemburgo0,404
Slovacchia0,397
Spagna0,379
Estonia0,372
Lituania0,372
Romania0,338
Bulgaria0,33
Polonia0,315
Ungheria0,309
Repubblica Ceca/

L’Iva sui carburanti in Europa

Riguardo all’Iva, tutti gli Stati adottano la stessa tassazione interna su benzina e diesel (a eccezione, anche in questo caso, della Repubblica Ceca). L’imposta più bassa è applicata in Lussemburgo (17%), mentre quella più alta si trova – con un testacoda – in Ungheria (27%). In maniera un po’ approssimativa, potremmo dire che l’Iva in Unione europea e Regno Unito viaggia su una media del 21,5%: i Paesi sopra e sotto questa cifra sono rispettivamente 11 e 17. L’Italia applica un’aliquota del 22%.

PaeseIva sui carburanti (%)
Ungheria27
Croazia25
Danimarca25
Svezia25
Finlandia24
Grecia24
Irlanda23
Polonia23
Portogallo23
Italia22
Slovenia22
Media Ue + UK21,46
Belgio21
Repubblica Ceca21
Lettonia21
Lituania21
Olanda21
Spagna21
Austria20
Bulgaria20
Estonia20
Francia20
Slovacchia20
Regno Unito20
Cipro19
Germania19
Romania19
Malta18
Lussemburgo17

I prezzi dei carburanti in Europa

Ma quali sono i prezzi dei carburanti attuali? Stando sempre ai numeri della Commissione europea, la benzina viaggia sulle medie di 1,67 euro al litro (€/l) – considerando tutti i 27 Stati membri dell’Ue – e di 1,72 €/l – contando solo i 19 Paesi dell’Area euro –. I rifornimenti più costosi sono quelli olandesi (1,89 €/l), mentre i più convenienti si trovano in Romania (1,33 €/l); Italia al settimo posto (e sopra le due medie) con 1,77 €/l.

PaesePrezzi della benzina (€/l)
Olanda1,888
Danimarca1,845
Grecia1,82
Francia1,799
Finlandia1,793
Germania1,773
Italia1,766
Media Ue (Eurozona)1,718
Irlanda1,716
Media Ue (27)1,67
Svezia1,668
Portogallo1,641
Estonia1,619
Belgio1,605
Lettonia1,584
Spagna1,532
Slovacchia1,529
Croazia1,485
Austria1,478
Polonia1,464
Repubblica Ceca1,463
Lussemburgo1,46
Lituania1,439
Ungheria1,43
Slovenia1,415
Cipro1,348
Malta1,34
Bulgaria1,332
Romania1,331

E il diesel? Le medie dell’Europa politica e della sola Area euro sono rispettivamente di 1,64 €/l e 1,67 €/l, con Svezia e Malta in cima e in fondo alla classifica, a 2 €/l e 1,21 €/l, e l’Italia quinta e sopra il resto del continente, a 1,73 €/l.

N.B. prezzi aggiornati al 25 dicembre 2023

PaesePrezzi del diesel (€/l)
Svezia2,048
Finlandia1,889
Francia1,742
Belgio1,738
Italia1,732
Irlanda1,718
Olanda1,711
Germania1,697
Media Ue (Eurozona)1,667
Danimarca1,663
Grecia1,653
Media Ue (27)1,644
Austria1,594
Croazia1,592
Lettonia1,584
Portogallo1,574
Estonia1,524
Ungheria1,523
Slovacchia1,521
Polonia1,502
Lussemburgo1,499
Lituania1,494
Spagna1,493
Repubblica Ceca1,485
Cipro1,469
Slovenia1,468
Romania1,411
Bulgaria1,343
Malta1,21

Clicca qui per visitare la pagina dell’autore