Il termine Gigafactory è praticamente stato coniato da Tesla, inizialmente per intendere una super-fabbrica di batterie anche se poi è stato esteso a quelle che producono auto elettriche. Sebbene sia diventata ormai quasi un’espressione di uso comune per molti costruttori, l’arrembante Casa californiana sembra avere tutta l’intenzione di mantenere una sorta di primato su questo concetto.

A Tesla, infatti, fa tuttora capo la più grande e imponente delle gigafactory esistenti, quella di Austin, in Texas. Attiva soltanto da un anno, la casa del fenomeno Model Y, il SUV elettrico più venduto al mondo, è già i procinto di allargarsi ancora.

Buona la quinta

L’impianto noto come Giga Texas o Gigafactory 5 è in effetti il quinto super-stabilimento eretto da Tesla, dopo quelli di California, Nevada, Shanghai e Berlino-Brandeburgo, è in realtà nato poco prima di quello tedesco, ma ha però una superficie quasi cinque volte più estesa e quasi doppia rispetto alle più grandi delle altre, con oltre 900.000 metri quadri.

A rendere il tutto ancora più straordinario è il fatto che questo mega-impianto sia inizialmente concentrato nella produzione di un unico modello, il SUV compatto Model Y, che sforna dal 2021 e che alla fine del 2022 risulta essere in realtà non soltanto il SUV o l’elettrica regina del mercato, ma addirittura l’automobile in assoluto più venduta nel mondo, oltre la prima tra i SUV e tra i veicoli elettrici.

Una fase della costruzione di Tesla Giga Texas

Il complesso Tesla di Austin è diventato centrale nell’attività dell’intera azienda, che ci ha trasferito anche il quartier generale: qui sono all’opera tre imponenti gigapresse da 9.000 tonnellate prodotte da una ditta italiana, la bresciana Idra, in grado di sfornare rapidamente complessi elementi di carrozzeria. A regime, quando la forza lavoro raggiungerà i 20.000 addetti previsti, la capacità arriverà a 250.000 auto l’anno.

Tesla Giga Texas raggiunge 3.000 unità Model Y a settimana (15 dicembre 2022)

La festa per il raggiungimento delle 3.000 unità di Model Y a settimana nel dicembre 2022

Cybertruck e le batterie

Alla produzione della Model Y si aggiungono quelle delle batterie al litio e dell’innovativo pick-up Cybertruck, le cui linee di assemblaggio iniziano ad essere allestite verso la fine del 2022 mentre nei primi mesi dell’anno seguente nel circondario dell’impianto iniziano a circolare i primi esemplari preserie.

Tesla, la scocca di un Cybertruck preserie ad Austin

La scocca di un Cybertruck preserie ad Austin

Tesla, una delle Gigapresse dell'italiana Idra montate ad Austin

Una delle gigapresse dell’italiana Idra

Prima ancora che l’impianto raggiunga il suo massimo potenziale, tuttavia, la Casa annuncia un altro investimento di oltre 770 milioni di dollari per espanderne l’attività e portarlo a diventare la prima fabbrica di automobili degli Stati Uniti.

Il progetto prevede l’ampliamento con ulteriori 143.00 metri quadri e ben cinque nuovi edifici, tra cui un laboratorio di ricerca sulle batterie, uno per la produzione delle nuove celle al litio migliorate e un nuovo impianto di pressofusione.

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Inaugurazione2022
ProprietàTesla Inc.
CollocazioneAustin, Texas, USA
Superficie complessivaCirca 900.000 metri quadri
Dipendenti impiegati20.000 (a regime)
Capacità produttivafino a 250.00 veicoli l’anno
Altre attivitàQuartier Generale, produzione batterie
Modelli attualmente prodottiModel Y
Modelli storici più importanti prodotti
Modelli di prossima produzioneCybertruck

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