L’elettrico sarà indispensabile per abbattere le emissioni dei veicoli? Secondo Toyota no e in futuro non ci sarà bisogno nemmeno di smettere di produrre il motore a combustione interna. Per la casa, infatti, una possibile alternativa potrebbe essere quella di convertire all’idrogeno alcuni motori meccanici.

Si tratta di qualcosa già testato dal gigante giapponese, in particolare su alcuni prototipi di GR Yaris e Corolla, che ora sta pensando di esportare in “grande” sul fuoristrada Land Cruiser, dopo aver messo alla prova la tecnologia in Australia su un furgone con lo stesso motore.

L’idrogeno in camera di scoppio

Come avevamo spiegato alcuni mesi fa in un approfondimento dedicato che trovate su InsideEVs.com, quello di applicare l’idrogeno ai motori a combustione tradizionali è un metodo alternativo per renderli efficienti dal punto di vista ambientale.

Un prototipo di Corolla con motore V8 a idrogeno Yamaha

Foto - Motore V8 a idrogeno Yamaha per Toyota

Il motore V8 a idrogeno di Yamaha

Fino a oggi era stato sperimentato quasi esclusivamente dalla stessa Toyota su alcune auto da pista, con risultati piuttosto positivi dal punto di vista dell’efficienza, emettendo un quantitativo davvero ridotto di CO2 in atmosfera: ovvero quella generata dalla piccola quantità di olio motore combusto, necessario a lubrificare gli ingranaggi.

Prototipo Toyota Hydrogen HiAce

Recentemente però, in Australia, la casa ha portato su strada per la prima volta il van di cui abbiamo anticipato prima. Si tratta dell’HiAce, modificato appunto per funzionare senza l’utilizzo di benzina.

Il motore di questo furgone, già adattato per il funzionamento con il nuovo carburante, è lo stesso V6 turbo benzina montato sotto al Land Cruiser LC300 (quello venduto principalmente negli Emirati Arabi e in Russia).

Toyota Land Cruiser 300, la prova di Motor1.com

E proprio in occasione del lancio dell’HiAce in Australia, in un’intervista a Drive, il presidente della Hydrogen Factory di Toyota, Mitsumasa Yamagata, ha dichiarato che la tecnologia in futuro potrebbe avere senso anche per un utilizzo sul fuoristrada e su altri veicoli di grandi dimensioni, destinati in particolare al traino e al trasporto di grandi carichi:

“Ci sono possibilità di adattare [i motori a idrogeno] a questi grandi veicoli, compreso il Land Cruiser. Questo vantaggio della tecnologia può essere utilizzato per questi veicoli, compresi quelli utilizzati per il traino e il carico pesante”.

Una lunga gestazione

Facendo un piccolo passo indietro nel tempo, vale la pena ricordare che Toyota sta lavorando ai motori a combustione alimentati a idrogeno dal 2017, portando però questa tecnologia per la prima volta su strada solo quattro anni più tardi: su una Corolla Sport che ha partecipato a quattro gare della serie Super Taikyu.

Il furgone recentemente presentato, invece, è ben diverso, sia nel funzionamento che nella costruzione. L’HiAce, infatti, è dotato di tre serbatoi di idrogeno, come quelli utilizzati dalla Mirai di seconda generazione.

Prototipo Toyota Hydrogen HiAce

Toyota Hydrogen HiAce concept

È interessante notare come la casa non stia soltanto cercando di ottimizzare l’imballaggio dei serbatoi per aumentare lo stoccaggio del carburante, ma stia anche modificando il processo di combustione, esplorando perfino la possibilità di aggiungere la tecnologia ibrida. Per saperne di più non resta dunque che attendere i prossimi mesi.

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