Volkswagen ID.2all: sarà lei l’elettrica "popolare"

DESIGN RICONOSCIBILE – La Volkswagen ID.2all è lunga 405 cm, larga 181, alta 153, con un passo di 260 cm, ed evolve il design di Golf e Polo in modo efficace. Da quest’ultima sembra riprendere i volumi e le proporzioni, anche se la carrozzeria risulta più levigata, con un inedito frontale che presenta due sottili fari raccordati da una linea a led. Si notano anche le due aperture verticali posizionate alla base del paraurti anteriore. Lateralmente si nota il design del montante C, che ricorda della prima Golf. Anche il posteriore si presenta piuttosto classico nella forma, con un lunotto leggermente inclinato al di sopra del quale è posizionato un sottile alettone. I due fanali sono uniti da un elemento luminoso al centro del quale è posizionato il marchio della casa tedesca.

TRAZIONE ANTERIORE – La Volkswagen ID.2all, grazie a un powertrain particolarmente efficiente, ha un’autonomia di 450 km ed è ingegnerizzata su la piattaforma MEB Entry, una versione evoluta della MEB attualmente impiega da diversi modelli del Gruppo Volkswagen (ID.3, ID.4, Skoda Enyaq iV e Audi Q4 e-tron). Nella MEB Entry la trazione non è posteriore come nella MEB, ma anteriore ed è garantita da un motore elettrico da 226 CV. Le prestazioni sono di tutto rispetto con uno 0-100 in meno di 7 secondi e una velocità massima di 160 km.

BEN DOTATA IN SICUREZZA – La Volkswagen ID.2all è dotata del pacchetto di Adas denominato Travel Assist e dei fari con tecnologia IQ.Light.

INTERNI ESSENZIALI – Gli interni della Volkswagen ID.2all sono moderni e minimali, con uno schermo orizzontale a sbalzo al centro della plancia, e un display che assolve alla funzione di cruscotto. Il bagagliaio varia tra 490 e 1.330 litri.

LE ALTRE ELETTRICHE – La versione di serie della Volkswagen ID.2all è uno dei dieci nuovi modelli elettrici che la Volkswagen lancerà entro il 2026. Solo quest’anno saranno introdotti la ID.3 restyling, la ID. Buzz a passo lungo e la ID.7. A questi seguirà una suv elettrica compatta nel 2026 e un modello economico con un prezzo inferiore a 20.000 euro. 

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