Saliti in macchina, dover collegare fisicamente lo smartphone al sistema di infotainment con Android Auto ogni volta non è proprio il massimo della praticità. A Cupertino se ne sono accorti già da anni, rendendo disponibile Apple CarPlay anche via wireless dando un taglio a cavi e porte che oggi come oggi cominciano a stufare.

Così, se l’iPhone si può connettere al sistema via Bluetooth/WiFi, Android Auto rimane ancora un bel po’ indietro. Il supporto alla versione wireless continua a propagarsi verso un maggior numero di smartphone Android e di sistemi multimediali, ma la situazione attuale, ad esempio in Italia, non è proprio rosea.

Smartphone compatibili con Android Auto

Presentata da Google quasi due anni fa con varie limitazioni di gioventù, la versione wireless di Android Auto ha goduto via via di un supporto sempre crescente. Accolta a gran richiesta, sebbene solo da una ristretta cerchia di smartphone e sistemi multimediali, in ogni caso compatibili solo in USA al lancio, la piattaforma auto senza fili di Google mira ad abbracciare sempre più utenti, nonostante uno sviluppo un po’ a rilento, specie rispetto alla rivale di casa Cupertino.

La conferma di tale impegno la ritroviamo ad esempio nell’ampliamento della lista degli smartphone compatibili con Android Auto Wireless:

Google PixelTutti compatibili tranne 3a, 3a XL, 4, 4 XL 
Nexus5X, 6P

Samsung

Galaxy: S8, S8+, S9, S9+, S10, S10+, Note 8, Note 9, Note 10

Siamo ancora al minimo sindacale, è evidente. Tuttavia di qui a breve la funzionalità wireless di Android Auto arriverà sicuramente anche sui Google Pixel più recenti, cioè per i modelli di Big G ufficializzati nel 2019. Ed è probabile che il colosso di Mountain View, oltre agli smartphone Samsung, spalanchi presto le porte del suo software anche ad altri produttori in futuro, un’urgenza senza dubbio.

La situazione in Italia e le auto compatibili

Google sta espandendo il ventaglio di smartphone supportati oltre i confini di casa Mountain View, d’accordo. Ma il vero problema è che in Italia, pur con uno dei dispositivi suddetti, Android Auto Wireless non funziona lo stesso, proprio perché per il momento manca il supporto lato software.

Infatti, nonostante abbia oltrepassato i confini a stelle e strisce approdando su tanti altri mercati, la versione senza fili di Android Auto è ancora confinata al continente americano. E né l’Italia, né l’Europa possono goderne ancora.

Dal punto di vista delle auto compatibili, non ci sono ancora dati precisi al riguardo, Google suggerisce di tenere d’occhio le FAQ in fondo a questa pagina di android.com, più precisamente il paragrafo con su scritto “Which car displays support wireless connection with Android Auto?” dove ancora si rimanda l’utente a verificare la compatibilità direttamente tramite il libretto.

Qualcosa incomincia a muoversi però, come dimostra il recente annuncio di BMW sulle novità del sistema multimediale dei nuovi modelli della casa tedesca, finora compatibili solo per i dispositivi Apple. Si parla di luglio 2020, data entro la quale non c’è da escludere possano arrivare buone nuove anche da parte di altre case auto, per la gioia di chi aspetta da tempo un’implementazione senz’altro comoda (e doverosa ormai).

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