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Se qualcuno vi dice “supercar”, immaginerete un’auto bassa, corta, molto sportiva. Giustissimo. Ora però provate ad allungarla un po’ e ad aggiungere le due porte posteriori. Ed ecco la protagonista di questo #PerchéComprarla.

Nella grande famiglia Mercedes a quasi tutti i modelli viene iniettata la cura sportiva AMG. In pochi, invece, questa sportività è contenuta già nel DNA. È il caso della Mercedes AMG GT Coupé4, berlina sportiva che, semplicemente, non conosce la parola compromesso.

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Dimensioni | Interni | Guida | Consumi | Prezzi

Pregi e difetti

Ci piaceNon ci piace
Prestazioni e prestigioTasti a sfioramento sul volante non sempre precisi
Qualità costruttivaRiflessi sui cristalli
Comfort di bordoDotazione da ampliare
Funzionamento ADAS e Matrix LED 

Verdetto

8.7 / 10

Affascinante fuori, appagante dentro e coinvolgente alla guida. La AMG GT Coupé4 ha tutto ciò che chiedi ad una sportiva, solo che ti dà la possibilità di condividere queste sensazioni con la famiglia o gli amici, senza chiedere molte rinunce. Al volante è affilata e coinvolgente e, anche quando non si cercano le prestazioni a tutti i costi, è confortevole grazie anche alla tanta tecnologia.

Qualche aspetto ergonomico è migliorabile, come l’apertura manuale del bagagliaio – troppo bassa – oppure il feedback dei tasti a sfioramento sul volante, che non sono sempre precisi. E di notte, ma non solo, i LED o i dettagli satinati creano dei riflessi fastidiosi sui cristalli.

Dimensioni, bagagliaio e spazio

Con un interasse di quasi 3 metri e un bagagliaio che parte da un minimo di 455 litri, questa è una sportiva che si può “condividere”.

Mercedes-AMG GT Coupé 4 (2021)

Nel vano di carico bisogna mettere in conto una soglia d’accesso veramente alta. I materiali sono di grande pregio, come la moquette oppure la rifinitura della enorme cappelliera, tenuta in posizione da fermi magnetici. Con dei pulsanti è facile abbattere elettronicamente lo schienale, in configurazione 40:20:40, creando un lungo vano del tutto piatto. C’è anche un piccolo slot per le cinture affinché non siano d’intralcio durante queste operazioni.

Sotto al piano di carico resta parecchio spazio, ben organizzabile, e poi ci sono delle fasce elastiche, degli anelli, una presa 12V e dei ganci superiori che rendono sfruttabile un vano ricco anche di dettagli ricercati, come una tasca interna sul lato trasversale o una luce che segnala quando il portellone è sollevato.

Mercedes-AMG GT Coupé 4 (2021)

Nessun problema per l’accesso ai posti dietro, che è ampio. Certo, un po’ bisogna chinarsi, ma diciamo che ne vale la pena su un’auto così, no?! Buono lo spazio per la testa anche per chi è alto oltre 1,90 metri. Le ginocchia restano un po’ piegate ma non toccano nemmeno loro. Discorso diverso per chi sta al centro: il quinto passeggero non se la passa granché perché il tunnel è immenso, dunque meglio in 4 così si sfrutta pure il bracciolo con vano rivestito e portabicchieri a scomparsa.

Oltre alle bocchette dell’aria ci sono 2 prese di ricarica e tanti ganci per i business man più esigenti, che tra l’altro apprezzeranno l’ottima fattura di sedili, dei pannelli porta e del rivestimento del padiglione. Optando per la configurazione a 4 posti, ancora più esclusiva, si risparmiano 800 euro.

Le misure

 

Fuori

 

Lunghezza

5,05 metri

Larghezza

1,83 metri

Altezza

1,45 metri

Passo

2,95 metri

Dentro

 

Bagagliaio

455/1324 litri

Plancia e comandi

Dentro, c’è quanto di meglio offra la produzione Mercedes: toni classici, con le bocchette circolari o le rifiniture in legno, ma anche tecnologici, con tanti schermi e superfici touch, e sportivi. L’impostazione mostra magari il segno degli anni rispetto alle “Stelle” più recenti come SL o Classe S o le elettriche EQ E o EQ S, ma resta il fatto che da un punto di vista di scelta di materiali ci troviamo di fronte ad un capolavoro.

Mercedes-AMG GT Coupé 4 (2021)

Tanto al tatto quanto all’olfatto si capisce che non c’è nessun compromesso in termini di qualità, e pure lo sguardo è appagato con tutti i vari inserti, le impunture o l’illuminazione ambientale diffusa. Il tunnel è un tripudio di materiali nobili ben abbinati tra loro, sia sopra che lateralmente, e nasconde un vano con prese di ricarica e portabicchieri.

Mercedes-AMG GT Coupé 4 (2021)

Anche sotto al bracciolo c’è la moquette, insieme ad altre prese di ricarica e a parecchio spazio ulteriore. Giusto il cassetto anteriore, richiudibile comunque a chiave, mostra un po’ di plastica a vista. Per il resto, che sia la parte alta di plancia o pannelli porta, ogni cosa è come ci si aspetta che sia da un’auto di questa categoria.

Bellissimo il logo di Affalterbach sulla leva del cambio, che fa anche da piattaforma su cui appoggiare il polso mentre si usano i vari comandi, così come appagano i tasti o i rotori con display integrato – tra cui quello per aprire gli scarichi – mentre il comando del volume ha un ottimo feedback.

Mercedes-AMG GT Coupé 4 (2021)

Venendo all’infotainment, MBUX ha bisogno di ben poche presentazioni: è un sistema di bordo completo e sempre aggiornato grazie alla connettività integrata.

Come va e quanto consuma

Una lunghezza di oltre 5 metri, una posizione di guida comoda e bassa, un 6 cilindri in linea sotto al lungo cofano pronto a scattare e la trazione integrale permanente variabile: diciamo che gli elementi per sentirsi onnipotenti dietro a questo volante ci sono tutti.

In prova abbiamo avuto la più docile della gamma, dotata del 3.0 da 367 CV che beneficia però di un’iniezione di ulteriori 22 CV dal modulo elettrico. 500 Nm di coppia, per un’erogazione che cambia tanto con le modalità di guida nette nel differenziare il carattere: docile ma progressiva in Comfort, decisa in Sport. E se poi magari ti viene in mente di aver preso la meno potente della gamma… è perché ancora non hai messo in Sport+!

Mercedes-AMG GT Coupé 4 (2021)

Bastano 4,9 secondi per lo 0-100 km/h, fino a 270 km/h di velocità massima. Bellissimo il rotore con cui cambiare le modalità, tra cui c’è anche l’Individual, completamente personalizzabile, ma sono a portata di mano anche i comandi per la “voce” dello scarico, per passare al cambio manuale, per gestire lo spoiler e per selezionare tra i 3 livelli di taratura delle sospensioni.

Mercedes-AMG GT Coupé 4 (2021)

Sono un fiore all’occhiello di quest’auto: il sistema è molto avanzato, si chiama AMG Ride Control + ed è optional. Le sospensioni sono di tipo pneumatico multi camera e nel giro di millisecondi si adattano alle condizioni di guida, quindi velocità o mappatura, e della strada. Il risultato è un annullamento totale delle inerzie in curva, e stabilità e tenuta di strada che lasciano a bocca aperta.

Il motore spinge senza fine e, visto quanto l’auto resti piatta, dà veramente un gran senso di sicurezza. Se poi si usa il cambio in sequenziale coi paddle si sentono delle vere fucilate. In caso contrario, guidando rilassati, con 9 marce praticamente non si percepisce mai. Lo sterzo è pressoché perfetto nella sua precisione nell’impostare le traiettorie, anche se in Comfort l’avremmo preferito un pochino più leggero, specie in manovra.

Mercedes-AMG GT Coupé 4 (2021)

Peccato poi che l’auto in prova non avesse le 4 ruote sterzanti, l’avrebbero resa ancora più sorprendente alle alte velocità e maneggevole alle basse, dove effettivamente le dimensioni sono impegnative da gestire nonostante l’ottimo aiuto di sensori e telecamere. In città non ci può aspettare un assorbimento totale delle irregolarità ma, del resto, è pur sempre una AMG, no?!

Mercedes-AMG GT Coupé 4 (2021)

Parlando di consumi, in città si fanno circa 8,5 km con un litro di benzina. In extraurbano si arriva a circa 11 km/l e in autostrada a 10 km/l, perciò la media è di poco superiore a 10 km/l, pari a 9,8 l/100 km.

Versione provata

 

Motore

3.0 V6 mild hybrid

Potenza

367 CV

Coppia

500 Nm

Cambio

Automatico a 9 marce

Trazione

Integrale permanente

Prezzi e concorrenti

Il listino si apre col prezzo base di 111.500 euro per la versione in prova, la 43. La 53 da 457 CV parte da 131.500 euro e poi c’è il V8 che, con l’ibrido plug-in, tocca quota 843 CV e 900 Nm: parte da oltre 204.000 euro!

Mercedes-AMG GT Coupé 4 (2021)

Per trovare un’alternativa alla Mercedes-AMG GT Coupé4, bisogna guardare solo alle tedesche: sono l’Audi A7 Sportback, la BMW Serie 8 Gran Coupé e la Porsche Panamera, tutte tra l’altro con una versione super prestazionale: RS7, M8 e Turbo S E-hybrid. Non è per niente una scelta facile, eh?!

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