È qui che brilla

In città
Il consumo rilevato di 12,2 km/l non è male, considerando il tipo di vettura. Tenendo conto delle dimensioni non proprio contenute (e dell’elevato diametro di svolta che complica le manovre in spazi ristretti), la guida è agevole. Motore e cambio dell’Alfa Romeo Stelvio rispondono con grande prontezza, ma nella modalità di guida Advanced Efficiency (le altre sono la Natural e la Dynamic) si può ottenere una maggiore dolcezza. Efficaci gli ammortizzatori elettronici: nonostante le gomme ribassate, filtrano bene lo sconnesso. 

Fuori città
Oltre a consumare poco (16,4 km/l), l’Alfa Romeo Stelvio è comoda e divertente (specie in Dynamic): favoriti dallo sterzo diretto, gli inserimenti in curva sono rapidi, e facili da gestire. Il 2.1 da 209 CV ha una bella verve, assecondata dal rapido cambio automatico, ma non è dei più silenziosi in accelerazione. Ok la tenuta di strada e la potenza dei freni (che, anzi, talvolta rallentano fin troppo l’auto rispetto alla pressione che si esercita sul pedale).

In autostrada
Con il nuovo Highway Assist inserito, si viaggia in souplesse: fino a 145 km/h (dove permesso, come in Germania) tiene l’auto al centro della corsia seguendo le strisce sull’asfalto, e gestisce l’andatura in base al traffico. Il Traffic Jam Assist svolge lo stesso ruolo in caso di forte rallentamento, che crea una coda; la traiettoria viene gestita seguendo il veicolo che c’è davanti. Utili anche il riconoscimento dei limiti di velocità sui segnali stradali (con adattamento automatico dell’andatura) e il controllo dell’angolo cieco dei retrovisori (può modificare la traiettoria per evitare collisioni). Aiuti alla guida a parte, l’Alfa Romeo Stelvio offre riprese molto rapide, uan marcia silenziosa e un conumo ragionevole: a 130 km/h in ottava marcia il motore lavora a 1950 giri, e si percorrono 13,7 km con un litro di gasolio.

Nel fuori strada
Anche se manca una modalità di guida specifica per l’off-road, con la trazione integrale e 20 cm di “luce” al suolo, l’Alfa Romeo Stelvio non teme i fondi sconnessi. Nelle discese oltre il 10% il sistema HDC (si attiva col tasto nella razza del volante) mantiene costante la velocità impostata (fra 6 e 25 km/h) e permette di concentrarsi sulla traiettoria da mantenere.

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