Un bel guidare, evitando le buche

Questa nuova edizione della coupé della casa tedesca è cresciuta di ben 13 cm nella lunghezza, arrivando a 477 in tutto. Sempre molto filante, è ora  più vistosa. Nel frontale spicca l’inedito formato “maxi” della tipica mascherina sdoppiata delle BMW, e sono più marcati anche i parafanghi e i tratti dei paraurti: in generale, la BMW Serie 4 Coupé ha acquistato grinta. Per il genere di auto, l’abitacolo è spazioso. Davanti l’agio è notevole, mentre i due posti dietro sono adatti a persone non più alte di 170 cm.

La guida della BMW 430i Coupé M Sport è appagante, specialmente in questo allestimento M Sport che offre di serie accessori mirati proprio alla guida sportiva. È il caso dei freni maggiorati (molto efficienti), delle ruote di 18”, dello sterzo a demoltiplicazione variabile (superati i primi gradi di rotazione del volante, il comando si fa più diretto), oltre che del cambio automatico sportivo: ha le levette dietro il volante per un più comodo inserimento manuale delle otto marce e si abbina al Launch Control, il sistema elettronico che agevola le partenze “a razzo” sfruttando al massimo il motore e limitando il pattinamento delle ruote motrici. C’è pure la nuova funzione Sprint: tenendo premuta la levetta sinistra durante le frenate, scala più rapporti per volta e innesta la marcia più bassa possibile, così da garantire poi uno scatto più pronto. Il cambio è ben accordato al 2.0 turbo a benzina, che in questa versione da 258 CV (c’è anche con 184 CV) spinge deciso.

Eccellente la frenata della BMW 430i Coupé M Sport e notevoli la tenuta di strada e la precisione di guida. Tanto dinamismo, garantito anche dalle gomme sportive di 19” optional, si paga però sullo sconnesso: le irregolarità dell’asfalto si ritrasmettono bruscamente nell’abitacolo. Gli ammortizzatori a controllo elettronico possono dare una mano, ma sono un optional (non presente nell’auto del test) che si somma al già alto prezzo di listino. In quest’ultimo sono inclusi il climatizzatore trizona, il navigatore e il minimo indispensabile in fatto di sistemi di sicurezza: frenata automatica d’emergenza e mantenimento in corsia. Altri aiuti alla guida, fra cui il monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori, si pagano a parte nei pacchetti Driving Assistant. Con cinque stelle, comunque, la BMW Serie 4 Coupé esce col massimo punteggio nei test realizzati nel 2019 dall’Euro NCAP. Efficace, in particolare la protezione dei passeggeri negli urti laterali: a conferma della robustezza della scocca.

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