Se pensiamo alle “piccole bombe”, le utilitarie in versione sportiva, probabilmente la Polo GTI non è la prima a venirci in mente: la tedeschina ha infatti avuto un ruolo un po’ marginale, superata “in casa” dalla notorietà dalla Golf GTI e nel segmento di appartenenza dalle rivali Fiat, Ford, Peugeot e Renault e persino dalla cugina Seat Ibiza.

Eppure, da 1980 ad oggi, anche lei è sempre stata sul mercato con una discreta continuità e addirittura, è presente ancora oggi. Sopravvissuta alla scomparsa delle utilitarie sportive, sacrificate sull’altare dell’efficienza, e orgogliosa dei suoi 207 CV. Ecco tutte le versioni e i motori che hanno segnato il suo percorso.

La Volkswagen Polo GT Mk I

A differenza della Golf, che ha esordito direttamente con un motore a iniezione da oltre nel 1976, la Polo arriva con un’unità a carburatori da 1,3 litri, comunque un po’ più “sostanziosa” rispetto agli altri modelli in gamma. Accade quattro anni più tardi, nel 1980, quando il modello è già quasi in procinto di essere sostituito dalla seconda generazione.

Non si tratta certo di una “bomba”, visto che supera di appena 10 CV il 1.100 e per lo 0-100 richiede poco meno di 20 secondi, ma è la versione che fa esordire la sigla GT in gamma. 

  • Polo GT Mk I 1.3: 60 CV, 154 km/h, 0-100 km/h 19 secondi

La Volkswagen Polo GTi e G40 Mk II

Con la seconda generazione si cambia musica: la prima in gamma nel 1983 è ancora la GT 1.3, potenziata di una quindicina di CV, che sei anni più tardi, nel ’90, riceve l’iniezione elettronica.

Volkswagen Polo G40 1991

Volkswagen Polo G40 restyling 1991

La vera sportiva “tosta” arriva però poco prima, nell’87, con la G40, che come la Golf G60 utilizza un motore sovralimentato da compressore volumetrico, nel suo caso basato sempre sul 1.3. I CV ora sono 116 (113 dal ’90, con l’arrivo del catalizzatore) e le prestazioni si fanno serie, con 0-100 che scende a poco più di 10 secondi

Volkswagen Polo G40 1987
Volkswagen Polo G40 1991, il motore

Volkswagen Polo G40 1991, il motore

  • Polo GT Mk II 1.3-1.3i: 75 CV, 170-172 km/h km/h,  0-100 km/h 14,5-12 secondi
  • Polo GTI G40 Mk II 1.3i/cat.: 115-113 CV, 196-195 km/h, 0-100 km/h 8,6 secondi

La Volkswagen Polo GTI Mk III

Con la terza generazione del ’94, la Polo matura come vettura e introduce motori più moderni. tra cui 1.4 e 1.6 fino a 100 CV L’esperimento con il compressore è terminato, qui il top di gamma arriva con un più corposo 1.6 16 valvole aspirato a iniezione che però debutta soltanto nel ’98 e l’anno dopo, con il restyling, passa da 120 a 125 CV. Ha un po’ meno ripresa del G40, ma la velocità tocca e supera finalmente i 200 km/h.

Volkswagen Polo GTI 1999
Volkswagen Polo GTI 1998, il motore

Volkswagen Polo GTI 1998, il motore

  • Polo GTI Mk III 1.6 16V: 120-125 CV, 200-205 km/h, 0-100 km/h 9,1-8,9 secondi

La Volkswagen Polo GTI Mk IV

La quarta generazione di Polo, lanciata nel 2001, cambia ancora look e filosofia: la GTI, che arriva però soltanto dopo il restyling di inizio nel 2005, torna a un motore sovralimentato ereditando il 1.8 a cinque valvole per cilindro della Golf GTI Mk IV da 150 CV. Quasi simultaneamente, con la “Cup Edition” arriva anche quella da 180 CV.

Volkswagen Polo GTI 2006
Volkswagen Polo GTI 2006, il motore

Volkswagen Polo GTI 2006, il motore

  • Polo GTI Mk IV 1.8 20V T: 150 CV, 216 km/h, 0-100 km/h in 8,2 secondi
  • Polo GTI Cup Ed. Mk IV 1.8 20V T: 180 CV, 225 km/h, 0-100 km/h in 7,5 secondi 

La Volkswagen Polo BlueGT, GTI e R WRC Mk V

Sempre più una “piccola Golf”, la Polo di quinta generazione opera un deciso downsizing dei motori, riducendo la gamma a moderni e sofisticati 1.0 e 1.2 aspirati o turbo TSI. Alla GTI si concede un 1.4 dotato di doppia sovralimentazione, con turbo più compressore per la risposta ai bassi regimi, che mantiene i 180 CV della precedente 1.8 Cup ma con più efficienza. In gamma c’è anche una BlueGT da 140 CV.

Volkswagen Polo GTI 2014
Volkswagen Polo GTI 2014, il motore

Volkswagen Polo GTI 2014, il motore

Volkswagen Polo BlueGT 2012

Volkswagen Polo BlueGT 2012

Nel 2013 viene inoltre commercializzata in tiratura limitata una speciale Polo R WRC stradale, che richiama la versione da rally destinata a regalare molte soddisfazioni a l team con i piloti Sebastien Ogier e Jari-Matti Latvala. Questo modello è dotato del 2.0 TSI da 220 CV della Golf GTI, ma con cambio manuale e trazione sempre e solo anteriore. Con 243 km/h e uno 0-100 km/h da 6,4 secondi è la Polo stradale più veloce di sempre.

Volkswagen Polo R WRC Street 2013

Volkswagen Polo R WRC Street 2013

Volkswagen Polo R WRC Street 2013, il motore

Volkswagen Polo R WRC Street 2013, il motore

  • Polo BlueGT Mk V 1.4 TSI: 140 CV, 210 km/h, 0-100 km/h in 7,9 secondi
  • Polo GTI Mk V 1.4 TSI: 180 CV, 229 km/h, 0-100 km/h in 6,9 secondi
  • Polo R WRC Street Mk V 2.0 TSI: 220 CV, 243 km/h, 0-100 km/h in 6,4 secondi

La Volkswagen Polo GTI Mk VI

L’ultima generazione di Polo non sembra molto differente dalla precedente, ma in realtà è il risultato di un importante lavoro di affinamento. La GTI del 2017 è un po’ una mosca bianca, sia perché molte delle principali rivali non offrono più modelli performance, sia perché torna a puntare su un motore di maggior cilindrata, adottando il 2.0 TSI, e passa alle cinque porte visto che la Polo a tre porte non è più prodotta.

La potenza è di 200 CV, il cambio manuale o DSG a sette rapporti oppure, a seconda dei mercati, anche manuale. Inoltre, arriva sempre dalla Golf l’optional dell’assetto Sport Select con ammortizzatori a taratura variabile. Nel 2021 arriva l’ultimo upgrade, che porta i CV a 207 e aggiorna il cambio, guadagnando anche due decimi nello 0-100. 

Volkswagen Polo GTI 2017
Volkswagen Polo GTI 2017, il motore

Volkswagen Polo GTI 2017, il motore

  • Polo GTI Mk VI 2.0 TSI/DSG7: 200 CV, 237/240 km/h, 0-100 km/h in 6,7 secondi
  • Polo GTI Mk VI 2.0 TSI DSG7 ’21: 207 CV, 240 km/h, 0-100 km/h in 6,5 secondi

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