Stellantis si è prefissata l’obiettivo di triplicare le consegne di veicoli elettrificati entro la fine del 2021. A rivelarlo è il presidente del gruppo, John Elkann, nella consueta lettera inviata agli azionisti di Exor per fornire un quadro dell’andamento degli investimenti della holding controllata al 53% dalla famiglia Agnelli. Secondo Elkann, grazie alle sue dimensioni, Stellantis «potrà investire risorse per offrire ai suoi clienti nuovi prodotti, grazie a un portafoglio di marchi rinomati. Inoltre, sarà in grado di aumentare significativamente la sua attuale gamma di modelli elettrificati: nel 2021, con 11 nuovi modelli ad alto voltaggio, prevediamo di quasi triplicare le nostre vendite globali di veicoli (elettrici e ibridi plug-in) da 139.000 a 400.000».

Nella lettera, Elkann dedica molto spazio all’automotive, settore che Exor presidia con la partecipazione del 14% in Stellantis e quella del 23% in Ferrari. «Nel secondo trimestre del 2020 abbiamo anche vissuto un cambiamento epocale nel settore automobilistico, caratterizzato dal blocco totale degli stabilimenti e della produzione in tutto il mondo», spiega Elkann, riferendosi alle conseguenze dovute alla pandemia di COVID-19. «La chiusura ha avuto immediate conseguenze sul piano finanziario, perché ha determinato un aumento del capitale circolante, che ha portato FCA e i suoi fornitori a dover gestire significativi problemi di liquidità».

«Desidero complimentarmi con Mike Manley e con tutti i nostri colleghi in FCA che hanno gestito enormi problemi operativi, mentre agivamo per proteggere i nostri dipendenti e i nostri partner, risolvendo tali pressanti questioni di tipo finanziario». Ma Elkann menziona non solo l’ex ad di FCA, ma anche il compianto Sergio Marchionne, che, spiega il presidente di Stellantis, aveva raccomandato la tipologia di fusione perfezionata da FCA e PSA. «Se Sergio fosse ancora con noi oggi sono sicuro che approverebbe con forza la creazione di Stellantis». Elkann nella lettera ha parlato anche della ricerca del successore di Louis Camilleri alla guida di Ferrari: «Sono lieto di annunciare che il consiglio di amministrazione sta facendo buoni passi avanti nel processo di selezione del leader giusto che guiderà Ferrari verso una nuova era e verso traguardi ancora più grandi», ha spiegato. 

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